Bandi regionali per Startup e Piattaforme Tecnologiche

Sono stati pubblicati  sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania due decreti per il sostegno e il rafforzamento del potenziale imprenditoriale e scientifico-tecnologico regionale. Gli strumenti emanati hanno l’obiettivo di incrementare la competitività del territorio campano e si pongono in continuità con il percorso di specializzazione tecnologico-produttiva intrapreso con l’adozione della RIS3 Campania.

 

STARTUP E SPIN OFF DELLA RICERCA

Dotazione: 15 milioni di euro per la creazione e il consolidamento di nuova imprenditorialità ad alto contenuto innovativo.

Obiettivo: migliorare la competitività del sistema produttivo regionale, attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi, da parte di startup innovative e spin off della ricerca – costituiti o da costituire – operanti sul territorio regionale nelle aree di specializzazione della RIS3 Campania.

L’intensità dell’agevolazione – nella forma di contributo in conto capitale e in conto gestione – è pari al 65% dell’importo complessivo del programma di investimento che va da 50.000 a 500.000 euro.

Lo strumento copre tutte le voci del progetto di impresa, finanziando macchinari impianti e attrezzature, brevetti e proprietà intellettuale, personale, affitti e servizi di consulenza, spese informatiche, promozione, commercializzazione e internazionalizzazione.

Di seguito è possibile scaricare l’Avviso pubblico, gli allegati e alcuni documenti utili

 

PIATTAFORME TECNOLOGICHE

Dotazione: 66 milioni dedicati alla realizzazione di piattaforme tecnologiche nell’ambito dell’Accordo di Programma con il MIUR “Distretti ad Alta Tecnologia, Aggregazioni e Laboratori Pubblico Privati per il rafforzamento del potenziale scientifico e tecnologico della Regione Campania”.

Destinatari: i soggetti individuati dall’Accordo, che dovranno presentare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con connesse attività di formazione di ricercatori e/o tecnici di ricerca. Tali aggregati, dalla spiccata vocazione internazionale, dovranno operare nell’ambito dei domini tecnologici considerati prioritari dalla Regione Campania.

 

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