La KforB ha curato la progettazione, la realizzazione, l’allestimento museale, le installazioni interattive, i contenuti multimediali e la campagna di comunicazione del primo “Museo del Suolo” italiano, riconosciuto dal MIUR come soggetto di rilievo nazionale per la divulgazione scientifica.
La Fondazione MIdA – Musei Integrati dell’Ambiente è un ente senza fini di lucro, i cui fondatori sono la Regione Campania, la Provincia di Salerno e i comuni di Auletta e Pertosa.
MIdA è inserita nell’Albo degli Istituti di Alta Cultura Regionali ex art. 7 L.R. 7/2003 Regione Campania, è fra i luoghi della cultura MIBACT e fra i musei di interesse regionale della Regione Campania.
IL SISTEMA MIdA comprende:
- Museo del Suolo MIdA 02
- Museo Speleo-Archeologico MIdA 01
- Il complesso monumentale Jesus
- Grotte di Pertosa-Auletta


1.500 mq di esposizione coperta, e percorsi connessi all’esterno del museo. Un’avventura straordinaria da vivere con i 5 sensi, all’interno della scatola nera dell’ecosistema attraverso i diversi strati della terra alla scoperta di una risorsa fondamentale come l’aria e l’acqua da conservare e proteggere. Un racconto sui processi di formazione dei suoli, sui loro rapporti con gli ecosistemi, le comunità viventi ed i paesaggi, sull’interazione di lunga durata con le società umane.
Una serie di attività laboratoriali per osservare, toccare, giocare, sorprendersi. Percorsi ed escursioni lungo il fiume Tanagro, nel corso d’acqua sotterraneo Negro, nell’area carsica e nel Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Geoparco mondiale UNESCO, alla scoperta del mondo sotterraneo
La Terra delle Formiche


Natura da esplorare
Cassetti da aprire alla scoperta dei materiali e dei colori del suolo, e piccoli modelli delle associazioni suolo-pianta da esplorare
Un campionario di materiali minerali ed organici da manipolare, con la storia del percorso che porta alla loro formazione
Un’installazione multimediale immersiva per entrare nel suolo
Per esplorare i paesaggi della Campania e le loro relazioni con i suoli.
Il mondo delle radici


Teatro del suolo
Come nasce una grotta

La sala dei Pedon

Presenta quattro pedon: suoli prelevati in campo che fungono da veri e propri volumi aperti a raccontare dettagli, processi e funzionamenti attraverso la loro stratificazione ed i prodotti multimediali che li accompagnano. I quattro pedon sono prelevati da:
Monteforte Irpino
preappennino calcareo

Casale di Principe
pianura vulcanica

Celle di Bulgheria
contrafforte calcareo costiero

Guardi Sanframondi
collina interna su marna

La narrazione è arricchita da un’installazione multimediale che permette di scoprire i processi di formazione dei quattro Pedon, la loro storia e di esplorare i territori dai quali si sono formati. Al lato si può assistere in tempo reale a uno show in proiezione che narra il lavoro di estrazione di un Pedon dal suolo.
Il mondo Micro-Macro
Prodotte con opportune tecniche a partire da campioni prelevati da differenti orizzonti pedologici e, ingrandite al microscopio, rivelano immagini sorprendenti, che assomigliano a vere e proprie opere d’arte
Un’animazione illustra la formazione e le eccezionali proprietà di un materiale all’interfaccia fra mondo minerale ed organismi viventi
Rappresentata in quattro terrari e in vetrine olografiche con modelli 3D di acari, scorpioni, millepiedi, formiche che si possono ruotare, ingrandire, spostare
Per esplorare i paesaggi della Campania e le loro relazioni con i suoli.
Viaggio virtuale 3D
Scendendo lungo il tronco di una pianta si prosegue attraverso le radici per arrivare ai pori del suolo. Un viaggio ed un incontro inatteso con le creature che abitano il mondo sotterraneo
